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Guardatevi intorno.

Osservate le persone nella vostra vita.Guardate i cambiamenti in voi stessi.

Il mondo non è forse un po’ cambiato rispetto a com’era giusto pochi anni, pochi mesi, o addirittura poche settimane fa? Tutto sembra andare così velocemente che è difficile stare al passo. Qualcosa sta sicuramente accadendo nel mondo, qualcosa di misterioso ed inspiegabile. Potreste anche esserne spaventati a morte. Vedete disastri atmosferici, devastazioni ecologiche, la violenza nella società, il ridicolo nei mass-media.

Siete anche consapevoli che c’è più di uno sparuto numero di convincenti profeti che hanno profetizzato un certa apocalisse per questo periodo, e continuano a farlo.

E quando le grandi catastrofi non arrivano in un determinato momento, allora le spostano semplicemente un po’ più avanti. E più previsioni richiedete loro, più disperati vi sentite, dato che non c’è nessuna pentola d’oro alla fine del loro “arcobaleno”.

Così, per conservare un po’ di sanità mentale, ignorate e screditate spontaneamente quello che vi viene detto, continuando a pianificare il futuro come se niente stesse per accadere. È veramente l’unico modo per andare avanti nella vita quotidiana?


David Wilcock




lunedì 23 marzo 2009

Napoli - Milan 0-0: tanta grinta ma poca qualità, reti bianche al San Paolo


Non vanno oltre il pareggio al San Paolo il nuovo Napoli di Roberto Donadoni e il Milan di Carlo Ancelotti. Nessun gol e poche occasioni da rete prodotte, soprattutto da parte dei rossoneri che, dopo aver passeggiato a Siena, si trovano di fronte una squadra capace di bloccare le “fonti” di gioco da Beckham a Pirlo. Nel primo tempo arriva il più importante brivido della serata con Hamsik che sfrutta una torre di Zalayeta per mettere il pallone alle spalle di Dida, ma la rete è annullata per un dubbio fuorigioco.
I rossoneri si presentano a Napoli con Kakà e Ronaldinho ancora in panchina, la coppia d’attacco Pato - Inzaghi è sostenuta dal centrocampo Beckham, Pirlo, Seedorf e Flamini. Dalla parte opposta Donadoni rilancia immediatamente in campo dal primo minuto Mannini, rientrante dopo la sospensione della squalifica notificata dal Tas in settimana. Blasi e Pazienza si occupano di pressare i centrali del Milan puntando sulle ripartenze e svolgono in maniera sufficiente il campito loro assegnato, Lavezzi e Zalayeta sostengono il peso dell’attacco con Hamsik a fare da jolly fra le linee.
Il Milan punta sul possesso palla, ma metterà poca paura a Navarro non riuscendo mai ad affondare il colpo, il Napoli cerca di ripartire appena può e sfrutta il gioco sulle fasce cercando verticalizzazioni non sempre con la dovuta precisione. Come detto i partenopei trovano anche un gol con Hamsik, ma l’assistente di De Marco annulla per un fuorigioco che non c’è. L’errore non è dei più gravi, ma resta disapplicata la consuetudine del “nel dubbio si lascia giocare“.
Mah, a voi la videosintesi di Auriemma:

4 commenti:

Antonio Bello ha detto...

Salve ragà,
la mia impressione sulla partita?
Amma jucat na chiavic sia nuje che il milan!Tantissimi errori in fase di impostazione del gioco sia da un lato che dall'altro, si è vero, goal annullato ma il calcio è fatto anche di questo e quindi nn si deve stare lì a piangere sul latte versato.
Fatto sta, ed è cosa che merita maggiore attenzione, è che dopo tutto questo tempo il MAGICO NAPOLI ancora non conquista i 3 punti. Allora qualcuno si chiede: come facciamo ad avere i tre punti se ci annullano un goal valido e succede qualcosa a noi sfavorevole in ogni partita? Semplice come direbbe un vecchio saggio: "Pigliammel a pacienz i ddio!"
ed attendiamo fiduciosi un fine di campionato da squadra competitiva quale siamo. Forza Napule wagliù!

Anna Lisa ha detto...

E che ci vuoi fare ....kissà forse andra meglio la prossima fatto sta ke l'ultima vittoria del Napoli risale al 26 ottobre del 2008 quindi...tanto grande questa squadra poi nn è!!!!Comunque forza Milan ..e .....mi dispiace solo per Donadoni!!!:)
Ti amo anke se sei del napoli!!!!

Antonio Bello ha detto...

Attenzione perchè se il napoli non è una grande squadra, nemmeno il milan attualmente lo è, altrimente avrebbe sicuramente vinto.Ma dato che ieri non ha proprio fatto una bella partita in quanto i giocatori sono stati NEUTRALIZZATI da quelli che tu ritieni facciano parte di una squadra che non sarebbe tale.Per lo più il Milan è stato anche fortunato inquanto ci hanno annullato un goal del tutto regolare!
Proprio dopo la partita di ieri non so proprio come facciate a parlare....
Ti amo anche se sei del Milan!!!!

Anna Lisa ha detto...

.....la classifica da ragione a me e non a te...
e comunque voglio postare un articolo che dovrebbe mettere da parte il gol annullato ..credo ke tutto passi in secondo piano perchè quando purtroppo si tratta di Napoli non si parla piu' di sport,di regole etc ma di inciviltà!

Napoli, 23 marzo 2009 -
Al termine di Napoli-Milan, posticipo della 29esima giornata, l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani è rimasto per più di mezzora bloccato con la sua auto nell’ingorgo di traffico all’uscita dallo stadio San Paolo.
Una cinquantina di tifosi partenopei hanno accerchiato l’auto sputi e insulti, oltre a diversi colpi che hanno leggermente danneggiato la carrozzeria. Ma quando le intemperanze dei tifosi sono aumentate, fino a bucare le due gomme posteriori, la scorta della polizia ha dovuto chiedere rinforzi e per piu’ di dieci minuti l’Audi è stata protetta nel traffico da dieci agenti di polizia in assetti antisommossa. Tornata la calma, Galliani è riuscito a raggiungere l’aeroporto, seppure con le gomme bucate.

"Ho passato davvero un quarto d'ora terribile, mi sono tranquillizzato soltanto quando ho visto loro, quei ragazzi meravigliosi... i 'Falchi'...".
Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, ricostruisce così con repubblica.it l'aggressione di domenica notte a Napoli. La sua auto circondata da 50 teppisti, le gomme squarciate, gli insulti, le minacce. Poi l'arrivo dei poliziotti in borghese, i "Falchi", appunto che con le loro moto "con grande coraggio", spiega ancora l'ad rossonero, si sono buttati contro i violenti, aprendo un varco. I Falchi che presidiano i vicoli di Napoli, che combattono contro la camorra. Galliani, passata la paura, ora li ringrazia. Era in auto - Napoli-Milan era finita 0-0 - con l'autista e con la scorta di una volante, che cercava di raggiungere Roma. Ma la sua auto è stata bloccata sulla rampa del San Paolo, appena fuori dello stadio, da quei 50 teppisti. L'intervento dei poliziotti in moto ha scongiurato il peggio.
L'ad rossonero è stato accompagnato al commissariato, ha cambiato auto e ha potuto raggiungere nella notte Roma. Ma anche il pullman del Milan, appena finita la partita, ha dovuto attendere sino oltre mezzanotte prima di lasciare lo stadio di Napoli. Salvato, anche in questo caso, dall'intervento di sei motociclisti del "Falchi".......

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