Zalayeta prende per mano il Napoli:Catania KO

NAPOLI - Una formidabile doppietta di Zalayeta permette al Napoli (davvero bello nel secondo tempo) di tornare al successo dopo tre partite di digiuno forzato. La squadra di Reja, un po' confusa nei primi minuti, dopo mezzora prende il sopravvento e, grazie alle giocate di Gargano, Lavezzi e Zalayeta (che dà concretezza alle manovre azzurre), prende il sopravvento su un Catania che sembra non avere più forza e personalità col passare dei minuti ed finisce inesorabilmente sotto. I rossazzurri sono apprezzabili solo all'inizio. Sembra, infatti, che la difesa rossazzurra (tra le meno battute del campionato) sia in grado di mettere in difficoltà l'attacco azzurro. In realtà per una buona mezzora è il centrocampo siciliano a reggere bene ed evitare che la squadra di Reja possa avvicinarsi all'area di rigore, dove Sottil appare un baluardo insuperabile insieme con Stovini: il duo blocca bene Zalayeta e riesce a contenere le accelerazioni di Lavezzi, mentre Edusei frena le iniziative di Gargano.

Con questo assetto e con qualche azione degli intraprendenti Mascara e soprattutto Martinez, il Catania tiene in scacco la squadra di Reja. Ma nel frattempo cresce Blasi e al 32' c'è un'azione che segna lo spartiacque fra una gara bloccata e a momenti noiosa e un'altra gara più vivace. Abile nello scattare sul fondo destro, l'uruguagio serve all'indietro Lavezzi il cui sinistro è deviato da Polito.

Il Catania reagisce al 41' con un improvviso tiro di Mascara da una ventina di metri che costringe Iezzo a una parata in due tempi. Si nota tuttavia qualche smagliatura nella retroguardia del Catania e infatti al 43' il Napoli passa in vantaggio grazie a uno scambio fra Lavezzi e Zalayeta; l'ex juventino parte sul centro-sinistra, supera molto bene Sardo e, con la palla sul sinistro, batte in rete dal limite. Un vantaggio tutto sommato meritato per la squadra di Reja che così perfora la difesa del Catania che sino al 30' si era opposta abilmente ai tentativi degli azzurri. A questo punto il tecnico Baldini capisce che la squadra sta mollando dalle parti di Colucci e schiera nella ripresa l'esordiente argentino Cristian Llama e arretrando Mascara: 4-2-3-1.

Il Napoli si porta ancora in avanti per chiudere la partita: tenta Blasi (parato), poi Gargano (fuori). Il Catania cerca Llama sulla sinistra ma l'argentino si limita a calciare solo qualche traversone. Una fuga di Lavezzi sulla sinistra al 9' mette in difficoltà i difensori rossazzurri, palla ad Hamsik che non riusce a tirare con efficacia. Il Catania sembra malmesso.
Al 13' Gargano da sinistra costringe Polito a un'audace uscita sulla destra. La squadra di Baldini cerca di attaccare, ma non riesce a creare nessun problema al Napoli: Spinesi (solo un colpo di testa al 25') appare fuori dal gioco e Zalayeta, prima della sostituzione, chiude la partita al 20'. Palla all'uruguaiano da sinistra verso destra, scambio con Lavezzi e gran destro all'angolo sulla sinistra di Polito. Al 28' Lavezzi non riesce a sfruttare un assist di Sosa. L'argentino cerca il gol personale al 38' (alto), poi al 41' Hamsik trova ancora Polito sulla propria strada. Ci provano anche Bogliacino al 42' e Sosa al 45' (Polito sempre pronto) e il Catania alla fine rischia la goleada, pensando forse un po' troppo al derby col Palermo.