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Guardatevi intorno.

Osservate le persone nella vostra vita.Guardate i cambiamenti in voi stessi.

Il mondo non è forse un po’ cambiato rispetto a com’era giusto pochi anni, pochi mesi, o addirittura poche settimane fa? Tutto sembra andare così velocemente che è difficile stare al passo. Qualcosa sta sicuramente accadendo nel mondo, qualcosa di misterioso ed inspiegabile. Potreste anche esserne spaventati a morte. Vedete disastri atmosferici, devastazioni ecologiche, la violenza nella società, il ridicolo nei mass-media.

Siete anche consapevoli che c’è più di uno sparuto numero di convincenti profeti che hanno profetizzato un certa apocalisse per questo periodo, e continuano a farlo.

E quando le grandi catastrofi non arrivano in un determinato momento, allora le spostano semplicemente un po’ più avanti. E più previsioni richiedete loro, più disperati vi sentite, dato che non c’è nessuna pentola d’oro alla fine del loro “arcobaleno”.

Così, per conservare un po’ di sanità mentale, ignorate e screditate spontaneamente quello che vi viene detto, continuando a pianificare il futuro come se niente stesse per accadere. È veramente l’unico modo per andare avanti nella vita quotidiana?


David Wilcock




domenica 9 novembre 2008

Napoli - Sampdoria 2-0


Dopo l’amara sconfitta contro il Milan a San Siro che era costata la testa della classifica, il Napoli di Reja torna tra le mura amiche per ritrovare la vittoria. L’avversario non è assolutamente raccomandabile, la Sampdoria affamata di punti può creare molte difficoltà. Nonostante ciò i partenopei hanno dato prova di grande maturità riuscendo a conquistare i tre punti disputando una partita accurata sotto il profilo strategico.
Il 2-0 finale forse punisce troppo i doriani che al termine dei novanta minuti se la possono prendere con la sfortuna e con l’arbitro Rosetti per un gol regolare annullato a Cassano (Fotogallery - Video).
Le due squadre al fischio di inizio presentano un assetto speculare, entrambi i tecnici hanno scelto un affidabile 3-5-2 anche se la versione genovese sembra leggermente più prudente di quella napoletana. Nell’attacco campano viene confermata l’accoppiata Lavezzi-Denis, mentre il duo offensivo blucerchiato è composto da Cassano e Bellucci. Per il resto le formazioni sono quelle annunciate con la sola novità di Sammarco tornato titolare ai danni di Dessena.
Il primo tempo, seppur giocato con intensità, non regala molti brividi. E’ il Napoli a cercare di fare la partita ma la Sampdoria riesce a tenere bene il campo. La prima occasione arriva dopo 10 minuti sulla testa di Santacroce che svetta bene su un cross proveniente da calcio d’angolo ma non c’entra la porta. La risposta della Samp arriva 12 minuti più tardi, Cassano serve al centro Delvecchio che però viene anticipato di un soffio da Cannavaro che si rifugia in angolo.
Un minuto dopo, quando meno te l’aspetti, i ragazzi di Reja colpiscono, Denis serve Lavezzi che si invola sulla sinistra e mette un pallone in mezzo sul quale si avventa un Mannini intelligente nel seguire l’azione e depositare facilmente la palla in rete. La reazione della Samp non è veemente, Cassano sembra predicare nel deserto e Bellucci non è molto in partita. I blucerchiati riescono a costruire comunque due occasioni da gol con Gastaldello che di testa manda di poco alto e con Bellucci che si vede parare a terra da Iezzo un diagonale non pericolosissimo.

Nella ripresa le due squadre continuano ad avere problemi nel costruire azioni da gol ma al 22° il gol del pareggio arriverebbe se l’arbitro Rosetti su segnalazione del guardalinee non lo annullasse per fuorigioco: Franceschini serve Cassano che è chiaramente tenuto in gioco dai difensori azzurri, il barese salta Iezzo e insacca inutilmente. Passa soltanto un minuto e il pareggio è ancora una volta sfiorato, soltanto due salvataggi sulla linea di Blasi e Mannini riescono a conservare il vantaggio del Napoli.

Passano cinque minuti e arriva il raddoppio che stende la samp, due centrocampisti blucerchiati si scontrano e perdono il pallone, Lavezzi è lesto a recuperarlo e ad involarsi in rete come un treno, arrivato al limite dell’area scocca il suo destro, Castellazzi respinge ma Zalayeta in tap in non ha nessun problema a ribadire in rete. Questo gol sancisce in pratica la fine della partita, la Sampdoria non ha più la forza di reagire e il Napoli, osannato dal suo pubblico(55.000 spettatori), si gode il secondo posto in classifica ditro ad Inter e Milan.FORZA NAPOLI WAGLIU'!
Non posso mettervi la video-sintesi dato che non posso da lavoro accedere a you tube.

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