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Guardatevi intorno.

Osservate le persone nella vostra vita.Guardate i cambiamenti in voi stessi.

Il mondo non è forse un po’ cambiato rispetto a com’era giusto pochi anni, pochi mesi, o addirittura poche settimane fa? Tutto sembra andare così velocemente che è difficile stare al passo. Qualcosa sta sicuramente accadendo nel mondo, qualcosa di misterioso ed inspiegabile. Potreste anche esserne spaventati a morte. Vedete disastri atmosferici, devastazioni ecologiche, la violenza nella società, il ridicolo nei mass-media.

Siete anche consapevoli che c’è più di uno sparuto numero di convincenti profeti che hanno profetizzato un certa apocalisse per questo periodo, e continuano a farlo.

E quando le grandi catastrofi non arrivano in un determinato momento, allora le spostano semplicemente un po’ più avanti. E più previsioni richiedete loro, più disperati vi sentite, dato che non c’è nessuna pentola d’oro alla fine del loro “arcobaleno”.

Così, per conservare un po’ di sanità mentale, ignorate e screditate spontaneamente quello che vi viene detto, continuando a pianificare il futuro come se niente stesse per accadere. È veramente l’unico modo per andare avanti nella vita quotidiana?


David Wilcock




domenica 18 gennaio 2009

Chievo batte Lavezzi 2-1: Doppietta di Farina


Farina protagonista negativo della ripresa con i suoi cambi di metro di giudizio, ma il Napoli continua ad essere solo Lavezzi in trasferta e in uno stadio quasi vuoto, parlare ancora di scarsa personalità sembra superficiale

Il Napoli conferma la sua inconsistenza in trasferta perdendo anche a Verona. Il disastroso secondo tempo di Farina ha inciso sul risultato finale, ma il Chievo è stato superiore e come di consueto, in maglia azzurra si è salvato solo Lavezzi. Di Carlo ha preparato bene l’incontro cambiando anche il suo 4-4-2 per il Napoli. Anche l’ex tecnico del Mantova affronta gli azzurri schierando un uomo, Pinzi, sulla trequarti per un inconsueto 4-3-1-2. L’ex udinese si occupa di aggredire Gargano per bloccare la fonte del gioco azzurro, ma in generale è tutto il Chievo che è corto, aggressivo e ben messo in campo rispetto al Napoli. Dalla panchina partenopea non partono contromosse significative per tentare di riconquistare la mediana che resta nelle mani dei clivensi. Dopo due reti giustamente annullate per fuorigioco ai padroni di casa, Esposito, lanciato verso la destra dell’area, spreca calciando in alto al minuto 16'. Il Napoli prova a salire, ma il Chievo chiude gli spazi grazie ad una difesa che accorcia bene verso il centrocampo. Reja prova a spostare Lavezzi a sinistra per allargare le maglie del Chievo ma al 31’, Contini compie un fallo ingenuo su Pinzi e Marcolini realizza il rigore spiazzando Gianello. La rete galvanizza i padroni di casa e sfiorano così, subito il raddoppio con Pellissier che si inserisce bene in area dalla sinistra, ma su di lui chiude bene Gianello deviando la conclusione. Reja sposta Gargano in avanti passando al 3-4-1-2 con Blasi a fungere da regista, ma la mossa non produce effetti. Nella ripresa è il Napoli a cercare subito di guadagnare metri, mentre il Chievo pressa i difensori azzurri con le proprie punte per tenerli lontano dalla propria area. E’ necessario attendere il solito Lavezzi per vedere il Napoli pericoloso in attacco; al 53’, l’argentino riceve una palla rasoterra dalla sinistra e si incunea in area battendo Sorrentino con un preciso diagonale spinto in rete dal palo. Un minuto più tardi, inizia il protagonismo del signor Farina che espelle lo spento Hamsik per proteste. Da questo momento in poi il direttore di gara cambia metro di giudizio per circa venti minuti diventando improvvisamente fiscale ad ogni fallo. Fioccano così i cartellini e al 70’, viene ristabilita la parità con l’espulsione di Morero. Intanto il Napoli prova a vincere pungendo però solo in un'occasione con Zalayeta, entrato per Denis, sul quale è bravissimo Sorrentino. Al 73’, Farina punisce il Napoli con la massima punizione per lo scontro fortuito in area tra Rinaudo e Bentivoglio; Marcolini trasforma spiazzando ancora Gianello per il gol decisivo. Reja inserisce l’ultima carta Russotto passando al tridente. Al 79’, altro episodio decisivo in area clivense stavolta con Maggio che viene sbilanciato in modo plateale da Scardina, ma Farina cambia nuovamente il metro di giudizio diventando meno fiscale e sorvolando anche su altri falli piuttosto duri. Nel finale ci prova ancora Lavezzi a salvare gli azzurri, ma sull’ottima verticalizzazione di Russotto, l’argentino colpisce la traversa dopo aver saltato un uomo in area alla sua maniera. Si chiude così un incontro che ha visto protagonista l’arbitro nella ripresa ma che non deve giustificare un Napoli davvero piccolo fuori casa. Chievo batte Lavezzi 2-1…
Rimane comunque il dubbio su cosa sia uscito dalla bocca di Hamsik....chi lo sa che batta un colpo!FORZA NAPULE WAGLIU'!

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