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Guardatevi intorno.

Osservate le persone nella vostra vita.Guardate i cambiamenti in voi stessi.

Il mondo non è forse un po’ cambiato rispetto a com’era giusto pochi anni, pochi mesi, o addirittura poche settimane fa? Tutto sembra andare così velocemente che è difficile stare al passo. Qualcosa sta sicuramente accadendo nel mondo, qualcosa di misterioso ed inspiegabile. Potreste anche esserne spaventati a morte. Vedete disastri atmosferici, devastazioni ecologiche, la violenza nella società, il ridicolo nei mass-media.

Siete anche consapevoli che c’è più di uno sparuto numero di convincenti profeti che hanno profetizzato un certa apocalisse per questo periodo, e continuano a farlo.

E quando le grandi catastrofi non arrivano in un determinato momento, allora le spostano semplicemente un po’ più avanti. E più previsioni richiedete loro, più disperati vi sentite, dato che non c’è nessuna pentola d’oro alla fine del loro “arcobaleno”.

Così, per conservare un po’ di sanità mentale, ignorate e screditate spontaneamente quello che vi viene detto, continuando a pianificare il futuro come se niente stesse per accadere. È veramente l’unico modo per andare avanti nella vita quotidiana?


David Wilcock




venerdì 14 agosto 2009

Quando la nervatura ti zomba!

Quante volte amici lettori vi sarà capitato che in determinati giorni, qualunque cosa facciate o dite avete sempre e comunque torto e sbagliato voi per la persona/e che vi sta di fronte, anche se lo avete fatto/detto in buona fede?
Beh in questi casi, momenti, giorni, periodi o quel che altro siano, se vi capitano io vi do un consiglio ed è quello di pensare proprio in questo modo:
"MA A CHI VUO'CCIR!" che non ha bisogno di traduzione.
Tanto qualsiasi altra cosa pensiate o facciate per cercare di dire la vostra, chi vi ha incolpato, non vi ascolterà e finirete soltanto per peggiorare le cose!
Il bello è che a volte le cose si complicano ancora di più se tu non hai assolutamento fatto o detto niente ma vieni comunque incolpato, lì ti scatta propio la nervatura!
Beh in questo caso io suggerisco un pensiero che vi libererà da tutti i turbamenti:
"PIENZ CHELL CHE CAZZ VUO' TU!".
A questo punto "la nervatura è zombata" ma dobbiamo comunque cercare di rimanere calmi sennò "muort e ferit"! :)))
Quindi dapprima sgombriamo la nostra mente, poi riempiamola di piacevoli pensieri che ricordano i precedenti dandoci sollievo e sbizzarrendoci con le varianti più impensabili!

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