Al 90' passiamo in vantaggio con Hamsik ma Matri e Conti nel recupero ribaltano il risultato sul 2-1 a favore del Cagliari.
* Sperando in un ritorno migliore
Primo tempo davvero brutto al Sant'Elia, l'unica occasione è per il Napoli al 32': Lavezzi per Hamsik che tutto solo davanti a Storari gli tira il destro sui piedi. Il solo altro sussulto è l'ennesimo infortunio di Cupi che deve lasciare il posto a Grava. Pochi minuti dopo l'inizio della ripresa entra Montervino per un inesistente Rullo e il Napoli va in gol al 57': Lavezzi per Bogliacino che dalla sinistra mette in mezzo perfettamente per Hamsik che insacca il sesto gol stagionale da due passi.
A questo punto Ballardini rivoluziona l'attacco: Foggia, ancora una volta partito dalla panchina, entra per Acquafresca, Larrivey cede il posto a Fini e arriva anche la terza punta Matri al posto di Biondini.
Il Cagliari si scuote, il nostro Napoli al contrario si spegne: al 69' Fini per Jeda che spara il destro alto da buonissima posizione. Subito dopo su una palla in area degli ospiti c'è fallo di mano netto di Zalayeta ma l'arbitro non concede il rigore. Dopo che gli uomini dello squalificato Reja avevano giocato complessivamente meglio, l'ultima mezz'ora è di grande sofferenza per loro.
All'85' destro di Fini da trenta metri, palla a scendere che prima colpisce la traversa e poi Gianello ma non entra in porta. A tempo quasi scaduto due miracoli di Gianello, prima su un colpo di testa all'indietro di Cannavaro e poi su un tiro ciccato di Foggia mette due volte sulla traversa con la punta delle dita. Ma nei quattro minuti di recupero accade l'incredibile, proprio come, fatte le debite proporzioni, nella finale di Champions del 1999 tra Manchester United e Bayern Monaco.
Al 93' destro di Jeda da fuori, nuova incredibile parata in tuffo di Gianello ma proprio sul sinistro di Matri che insacca. Per l'attaccante del Cagliari è il quinto gol del campionato e anche all'andata aveva colpito.
Al 94' infine punizione da fuori di Foggia per Daniele Conti che di testa mette dentro. Il Cagliari torna alla vittoria, la terza stagionale (due sul Napoli!) dopo il successo casalingo per 1-0 col Siena dello scorso 30 settembre, sesta giornata, per il Napoli il momento NOcontinua speriamo che De Laurentis faccia un miracolo perchè così non si può più andare avanti.
Guardatevi intorno.
Osservate le persone nella vostra vita.Guardate i cambiamenti in voi stessi.
Il mondo non è forse un po’ cambiato rispetto a com’era giusto pochi anni, pochi mesi, o addirittura poche settimane fa? Tutto sembra andare così velocemente che è difficile stare al passo. Qualcosa sta sicuramente accadendo nel mondo, qualcosa di misterioso ed inspiegabile. Potreste anche esserne spaventati a morte. Vedete disastri atmosferici, devastazioni ecologiche, la violenza nella società, il ridicolo nei mass-media.
Siete anche consapevoli che c’è più di uno sparuto numero di convincenti profeti che hanno profetizzato un certa apocalisse per questo periodo, e continuano a farlo.
E quando le grandi catastrofi non arrivano in un determinato momento, allora le spostano semplicemente un po’ più avanti. E più previsioni richiedete loro, più disperati vi sentite, dato che non c’è nessuna pentola d’oro alla fine del loro “arcobaleno”.
Così, per conservare un po’ di sanità mentale, ignorate e screditate spontaneamente quello che vi viene detto, continuando a pianificare il futuro come se niente stesse per accadere. È veramente l’unico modo per andare avanti nella vita quotidiana?
David Wilcock
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